Il 30 aprile scade il termine per il primo invio delle comunicazioni relative al nuovo spesometro. La normativa è stata modificata dal Dl 16/2012, che ha sostanzialmente riportato l’adempimento nello schema del vecchio elenco clienti e fornitori soppresso nel 2008. Oggetto della comunicazione non sono più, infatti, le singole operazioni, bensì l’insieme dei rapporti con un certo cliente o fornitore, secondo una logica che, a seguito delle modifiche del Dl 16/2012, da oggettiva (la segnalazione dell’operazione) è passata a soggettiva (la segnalazione della controparte commerciale). E’ necessario segnalare l’importo di tutte le operazioni attive e passive rilevanti ai fini Iva per le quali è obbligatoria la fattura, effettuate nei confronti di ciascun cliente (non importa se soggetto passivo Iva o privato) e fornitore, a prescindere dall’ammontare unitario della transazione e senza più alcuna soglia. Resta ferma, invece, la soglia minima di 3.600 euro per le operazioni senza obbligo di emissione della fattura, in quanto non interessate dalla modifica in questione.
Spesometro entro il 30 aprile con le regole del vecchio elenco clienti e fornitori
5 Febbraio 2013 in Notizie FiscaliArgomenti correlati
Notizie Fiscali
- E-commerce: dichiarazioni ridotte previa apposita istanza da presentare entro il 22 aprile
- Auto disabili: la documentazione per l’agevolazione IVA entro l’anno dall’acquisto
- Regimi Iva Oss e Ioss: dal 1 aprile è possibile la registrazione sul sito delle Entrate
- altri...
Normativa
- Iva e e-commerce: approvato lo schema di Dlgs e nuove regole dal 1° luglio 2021
- Dichiarazione Società di Persone 2021: approvato il modello con le relative istruzioni
- Quadro RR 2020 Commercianti e Gestione separata: istruzioni
- altri...
Speciali
- Tassa annuale vidimazione libri sociali 2020 entro il 16 marzo
- Bonus bebè (assegno natalità) 2021: istruzioni aggiornate
- Assegni nucleo familiare 2021: tabelle in vigore, come fare domanda
- altri...