Il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato ieri due proposte di direttiva UE che emendano quella generale sull’IVA (la Direttiva n. 2006/112). Le proposte prevedono un’estensione del regime del reverse charge, anche se temporaneamente, per contrastare le frodi carosello sull’Iva, che in genere nascono dalle differenze di regime IVA in vigore nei vari Stati. Fino al 31.12.2018, infatti, gli Stati membri potranno scegliere di attribuire al cessionario (acquirente) di un bene la responsabilità del pagamento dell’Iva, in deroga al regime ordinario.
Iva UE, reverse charge per contrastare le frodi carosello
23 Luglio 2013 in Notizie FiscaliFonte: Il Sole 24 Ore
Argomenti correlati
Notizie Fiscali
- Pronti i modelli dei dichiarativi 2021 Redditi PF, SC, SP, ENC, diverse le novità
- Tobin tax: si applica l’aliquota ordinaria se non c’è controllo tra le società
- Assemblee societarie: Assonime si pronuncia su modifiche al Milleproroghe
- altri...
Normativa
- Dichiarazione Società di Capitali 2021: pubblicato il modello con le relative istruzioni
- Dichiarazione Società di Persone 2021: approvato il modello con le relative istruzioni
- Dichiarazione Redditi PF 2021: pubblicato il modello con le relative istruzioni
- altri...
Speciali
- Bonus bebè (assegno natalità) 2021: istruzioni aggiornate
- Assegni nucleo familiare 2021: tabelle in vigore, come fare domanda
- Holding finanziarie ed industriali. Valutazioni sul bilancio: asset test
- altri...