Il Comando Generale della Guardia di Finanza ha fornito le indicazioni operative ai reparti territoriali sulle nuove modalità dei controlli definite dal decreto sviluppo (dl n. 70 del 2011). L’art. 7 del provvedimento normativo stabilisce, tra l’altro, che i controlli nelle aziende che occupano meno di 250 persone e con un fatturato annuo inferiore ai 50 milioni devono avvenire senza duplicazioni e non si devono ripetere per periodi di tempo inferiori ai sei mesi. Inoltre vengono prefissati appositi limiti di durata in base all’effettiva presenza presso la sede del contribuente. La circolare della GdF precisa però che bisognerà attendere il decreto attuativo affinché le nuove norme possano trovare applicazione.
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Controlli fiscali: le prime linee guida della Guardia di Finanza
1 Giugno 2011 in Notizie FiscaliFonte: Il Sole 24 Ore
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