Il Comando generale della Guardia di Finanza ha indicato le linee guida per l’attività 2012. I contribuenti sono suddivisi in tre fasce in base al volume di affari: la prima fascia va da zero a 5 milioni di euro, la seconda arriva fino a 10 – 20 milioni di euro, la terza per importi superiori. I comandanti della Gdf regionali possono comunque rimodulare tali fasce in base alle esigenze locali. E’ incentivata la qualità e la selettività degli interventi, che si focalizzeranno su Paradisi fiscali, trust e società fiduciarie, imprese “apri e chiudi”, imprese “in perdita sistematica”, compensazioni indebite effettuate da imprese con ruoli scaduti e non pagati, soggetti che hanno aderito al condono 2003 ma non hanno pagato quanto dovuto, enti non commerciali che in realtà svolgono attività economiche.
FISCO » Accertamento e riscossione » Accertamento e controlli
Controlli della Guardia di Finanza: le linee guida 2012
25 Maggio 2012 in Notizie FiscaliFonte: Il Sole 24 Ore
Argomenti correlati
Notizie Fiscali
- Controllo automatico: ecco i codici tributo per le somme da comunicazione delle Entrate
- La piccola impresa deve dimostrare che accrediti e addebiti bancari non sono imponibili
- Verifica del codice fiscale: servizio Massivo dell’Agenzia delle Entrate
- altri...
Normativa
- Invito al contraddittorio obbligatorio dal 1° luglio 2020: l’Agenzia chiarisce
- Notifica avvisi di accertamento e termini di pagamento al tempo del Covid-19
- Stop termini inviti alla regolarizzazione fiscale o di documenti integrativi
- altri...
Speciali
- Detrazione IVA nelle operazioni soggettivamente inesistenti: ancora incertezza
- Obbligo di contraddittorio prima della emissione degli avvisi di accertamento
- Donazione simulata e attribuzione dei redditi di terzi
- altri...