Una delle novità più importanti contenute nella Riforma del Lavoro e riguardanti la flessibilità in entrata è la non obbligatorietà della causalità per i contratti a tempo determinato di durata non superiore a 1 anno. I datori di lavoro potranno, infatti, assumere un lavoratore a tempo determinato, in occasione del primo rapporto di lavoro, senza causale, cioè anche senza ragioni di carattere tecnico, organizzativo o sostitutivo, semplificando così il ricorso a questa forma contrattuale. Se previsto dalla contrattazione collettiva, inoltre, può anche non essere applicata la causale alle assunzioni che avvengono per processi di riorganizzazione, ma nel limite del 6% degli occupati.
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Contratti a tempo determinato anche senza causale se è il primo rapporto di lavoro
2 Luglio 2012 in Notizie FiscaliFonte: Il Sole 24 Ore
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