Sì. Costituisce infatti per la norma attuale causa ostativa all’accesso al regime dei minimi avviare un’attività di impresa, arte o professione che costituisca “mera prosecuzione” di un’altra precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente . Ma, come già chiarito dalla Circolare n. 8/E/2001 , costituisce mera prosecuzione dell’attività in precedenza esercitata quella che viene svolta in sostanziale continuità di quella precedente, ovvero utilizzando “gli stessi beni dell’attività precedente, nello stesso luogo e nei confronti degli stessi clienti”. Dato che in questo caso la clientela è differente, l’accesso al regime dei minimi è consentito.
PMI » Agevolazioni e Controllo PMI » Contribuenti minimi
Un contribuente che ha lavorato fino al 31.03.2010 come dipendente di un’impresa edile e che dal 01.06.2010 ha avviato per conto proprio un’attività di edilizia in regime dei minimi per clienti diversi dal suo precedente datore di lavoro, può entrare nel regime dei minimi per ulteriori 3 anni?
1 Marzo 2012 in Domande e risposteArgomenti correlati
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